Circolari

Rinnovo CCNL Appalti militari ed enti vari – Accordo 25 marzo 2019 – Scioglimento riserva Organizzazioni Sindacali.
Circolare n° 017/2019 » 01.07.2019
ALLE IMPRESE ISCRITTE A FISE-ASSOMANOVALANZA
Come si ricorderà, il 25 marzo u.s. FISE-ASSOMANOVALANZA e le Organizzazioni Sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del CCNL servizi in appalto per conto dell’Amministrazione della Difesa, Interni, Giustizia, Forze dell’Ordine e Amministrazioni Militari, la cui parte economica era ferma alle Tabelle emesse dal Ministero del Lavoro da ultimo con Decreto del 5 marzo 2010 mentre la parte normativa risultava addirittura ferma al 1989.
L’operazione aveva quindi lo scopo di adeguare il contratto collettivo alle innumerevoli novità degli ultimi anni oltre che le retribuzioni dei lavoratori, il tutto in un ottica di rivitalizzazione del contratto stesso, anche attraverso un impegno delle Parti teso ad ottenere un riconoscimento politico da parte dei Ministeri competenti, in coerenza con le disposizioni legislative del Codice degli Appalti Pubblici (d. lgs. n. 50/2016).
Sottoscritta l’intesa, tuttavia, le Organizzazioni Sindacali, a seguito di un confronto interno, hanno sospeso lo scioglimento della riserva cui, come di consueto, vengono sottoposti tutti gli accordi collettivi appena firmati.
Nel confronto tra sigle sindacali erano emerse alcune perplessità in ordine alla possibilità che detto contratto collettivo potesse sovrapporsi ad ambiti applicativi di altri CCNL di categoria, con particolare riferimento agli appalti di pulizia.
FISE-ASSOMANOVALANZA ha a più riprese chiarito che non è di interesse di questa categoria operare in “dumping” rispetto ad altri CCNL, essendo peraltro necessario il supporto e la piena convinzione anche delle Organizzazioni Sindacali per poter promuovere adeguatamente il nuovo CCNL presso tutte le aziende del settore e soprattutto presso le committenze ai fini di una generalizzata applicazione.
Ad ogni modo, dopo diversi confronti informali tra le Parti, lo scorso 28 giugno è stato siglato l’allegato verbale di accordo, con il quale, nel condividere un paio di modifiche formali nell’articolo relativo all’ ”Inquadramento del personale” (la sostituzione della locuzione “lavori di pulizia” con “lavori di supporto” e l’eliminazione espressa dei lavori di “pulizia garage”), prive di valore sostanziale per le aziende, è stato definitivamente convalidato da tutti i soggetti l’Accordo di rinnovo del 25 marzo 2019, che diventa, quindi, definitivamente efficace in ogni sua parte.
Con l’occasione le Organizzazioni Sindacali si sono assunte l’impegno ad avviare un confronto tra le categorie per meglio definire gli ambiti applicativi di alcuni CCNL “limitrofi” nell’obiettivo di evitare sovrapposizioni tali da determinare “dumping” tra aziende fondato su un minore costo del lavoro, nocivo per la corretta concorrenza tra aziende nonché, dal punto di vista sindacale, per la salvaguardia delle retribuzioni e dell’occupazione.
***
L’accordo sottoscritto ha aggiornato, come detto, il previgente testo, fermo nella parte normativa da 30 anni, e quindi totalmente inadeguato alla gestione dei rapporti di lavoro.
Nel riservarci ogni possibile chiarimento a seguito di quesiti delle imprese associate, eventualmente anche in una specifica riunione, sinteticamente evidenziamo i seguenti elementi ritenuti di particolare valore aggiunto per le imprese:
- l’ampliamento della sfera di applicazione del CCNL (articolo 1), che si estende ora a moltissimi enti ed istituzioni non solo militari ma anche civili;
- una procedura di passaggio del personale (articolo 5) che individua con chiarezza i lavoratori aventi diritto all’assunzione presso l’impresa subentrante nell’appalto, chiarezza che eviterà all’impresa uscente oneri e costi ulteriori (impugnative di licenziamento, avvio di procedure per licenziamenti collettivi, pagamento della “tassa di licenziamento” per finanziare la disoccupazione prevista dalla legge n. 92/2012) e all’impresa subentrante l’imposizione di assunzioni a lavoratori privi dei necessari requisiti;
- una dettagliata disciplina per l’inquadramento del personale e del mutamento di mansioni, coerente con le innovazioni normative del recente “Jobs Act” (articolo 6);
- la possibilità di articolare l’orario di lavoro con modalità flessibili (articoli 9 e 10);
- un trattamento economico in caso di malattia che penalizza le assenze brevi e reiterate, nell’obiettivo di contrastare i fenomeni di abuso o di eccessiva morbilità, in particolare se successivi a giornate festive o fine-settimana (articolo 16).
In sintesi, è un contratto collettivo nazionale di categoria snello ed essenziale, come da diversi anni gli osservatori del diritto del lavoro (ma anche gli Accordi Interconfederali) e gli analisti economici ritengono debba essere, per poter lasciare al livello aziendale margini per discussioni realmente vicine alle reali esigenze di produttività.
La parte economica ha previsto un aggiornamento certamente significativo, tenendo presente tuttavia che l’ultimo aumento salariale risaliva al 2009; ciononostante, il CCNL conserva un margine di competitività importante e la possibilità di offrire alle committenze un servizio a costi adeguati alla domanda di mercato.
Ai fini dell’emanazione del Decreto Ministeriale recante le nuove tabelle di costo, l’Associazione prenderà tempestivamente contatti con i competenti uffici del Ministero del Lavoro; specifica informativa ed aggiornamenti verranno forniti alle imprese associate.
Inoltre, il CCNL sarà depositato presso il CNEL e il Ministero del Lavoro per una sua registrazione e validazione ufficiale.
Ancora, verranno presi contatti con il Ministero della Difesa in particolare ai fini dell’attuazione di un Protocollo finalizzato ad un riconoscimento anche “politico” del nuovo Contratto collettivo, come convenuto nella “Premessa” al CCNL.
L’Associazione sta procedendo alla produzione di un testo a stampa del nuovo CCNL, di cui sarà data informativa alle imprese, nell’obiettivo di darne massima diffusione presso le committenze e i rispettivi clienti.
» Firma Il Segretario Responsabile Assomanovalanza Donatello Miccoli | Autore MI/sf
» Carta intestata
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